Comune di Padova: musica nei bar e nei ristoranti solo se c’è la valutazione di impatto acustico

In breve
Lo prevede il nuovo Regolamento dei Pubblici Esercizi Il nuovo Regolamento Comunale di Padova sui pubblici esercizi, oltre alle novità già riassunte nel Qui APPE n. 12 dello scorso dicembre, specifica anche un obbligo a carico di tutti gli esercenti che utilizzano impianti...
...Lo prevede il nuovo Regolamento dei Pubblici Esercizi
Il nuovo Regolamento Comunale di Padova sui pubblici esercizi, oltre alle novità già riassunte nel Qui APPE n. 12 dello scorso dicembre, specifica anche un obbligo a carico di tutti gli esercenti che utilizzano impianti di diffusione sonora.
In pratica, nel caso di presenza di radio, televisione, MP3, ecc., occorre dichiarare se le emissioni di tali impianti sono inferiori o superiori ai livelli previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/11/1997.
Anche se tali limiti vengono rispettati (come, ad esempio, la radio che diffonde solo musica di sottofondo, oppure la televisione accesa con il volume a zero), occorre comunque dotarsi di un documento (la “Valutazione di Impatto Acustico”), redatto da un tecnico abilitato, che certifichi tali emissioni.
La suddetta valutazione va predisposta in caso di nuova apertura, trasferimento, subingresso, variazione d’orario, richiesta di concessione area pubblica, anche in relazione a pratiche già presentate nel corso dei mesi passati.
Il costo di tale documento, che va realizzato in modo specifico per ogni esercizio, varia in base alla complessità delle misurazioni da effettuare e può attestarsi anche a diverse centinaia di euro.
L’APPE ha più volte fatto presente, purtroppo senza risultato, all’Amministrazione comunale l’iniquità di questa previsione, che mette sullo stesso piano il bar giornaliero, che non disturba nessuno, con il disco-bar che, in orario serale o notturno, svolge veri e propri intrattenimenti musicali.
L’Associazione sta anche prendendo contatti con alcuni tecnici per trovare delle soluzioni che permettano di rispettare l’obbligo senza pesare troppo sui bilanci aziendali.
Per maggiori informazioni e in caso di dubbio, gli esercenti possono contattare la Segreteria APPE allo 049.7817222 – email appe@appe.pd.it
Nella foto: il Segretario APPE Filippo Segato intervistato sull’argomento dall’emittente televisiva Rete Veneta